Il primo campionato di A1 va in archivio con il sapore della grande impresa

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Obiettivo raggiunto! Al suo primo campionato di A1 Tennis Comunali Vicenza centra l’obiettivo salvezza al termine delle tre giornate di gara, senza dover ricorrere ai playout.

Il successo all’ultimo respiro contro il TC Genova 1893, ben più sofferto e combattuto di quanto possa far pensare il 5-1 finale, ha regalato alla squadra berica la permanenza anche per la prossima stagione nell’élite del tennis italiano.

“Quella trascorsa domenica é stata una giornata da cardiopalma – esordisce Enrico Zen, presidente e capitano della formazione insieme con Osvaldo Della Valle – Marco Cecchinato é stato bravissimo a far ruotare una partita che lo vedeva sotto 5-2 con Arnaboldi, dimostrandosi una volta di più uomo squadra, di grande cuore ed attaccamento alla maglia. E, nonostante la sconfitta di Gabriele Bosio ad opera di un avversario, Matteo Arnaldi, decisamente più forte, siamo riusciti a chiudere i singolari sul 3-1 grazie ai successi di Giovanni Peruffo e di Aljaz Bedene. Anche in questi due incontri c’é stata grande sofferenza perché Giovanni, dopo aver vinto facilmente il primo set, ha un po’ rallentato prima di chiudere 7-5. Bedene si é trovato invece sotto di un break, ha comunque portato a casa il parziale per 7-5, nel secondo ha avuto un’infinità di occasioni prima di perdere il servizio e regalare a Diez il 6-4. Al long tie-break, pronti, via e si é trovato sotto 3-0, 5-1, 7-4, prima di completare una rimonta grazie ad un tennis di grandissima intensità. E lo stesso é capitato nel doppio con Cecchinato dove, in svantaggio per 2-4, ha girato la partita in modo clamoroso, alzando il livello con un’intensità da paura, fino al pallonetto di Cecchinato che é valso la vittoria e finalmente é potuta esplodere la nostra gioia. Sono davvero contentissimo perché rimaniamo in serie A1, tra le migliori squadre d’Italia.

Certo, con il senno di poi, c’é un po’ di rammarico per la sconfitta di sette giorni fa con il TC Crema, ma va benissimo comunque così. Siamo secondi in classifica e adesso ci attendono quindici mesi davanti per far crescere il nostro vivaio, che ci aveva regalato tante soddisfazioni in A2 e che ha pagato lo scotto del salto di categoria. Intanto sono contento per il primo successo di Peruffo sperando che da qui in avanti la stagione sia per lui ricca di soddisfazioni. Questo primo campionato di A1 é stato davvero bello, abbiamo dimostrato di essere competivi con i nostri tre nuovi giocatori,  Cecchinato, Bedene e Fabbiano che,,al di là delle loro grandissime qualità hanno dimostrato di tenere alla maglia e hanno saputo fare squadra”.

E proprio Marco Cecchinato si é confermato il giocatore in grado di fare la differenza, con 3 successi su 3 nei singolari e un 2 su 3 nei doppi.

“Sono contento di questo campionato anche se resta un pizzico di rammarico per la sconfitta casalinga con Crema – commenta l’ex n. 16 del mondo – Se avessimo vinto si sarebbero aperte infatti le porte dei playoff. É stato un campionato breve, ma molto intenso e combattuto. Ci tenevo tanto a salvare la squadra alla sua prima stagione in A1 e devo dire che mi sono trovato benissimo. I ringraziamenti d’obbligo sono per Enrico Zen, Osvaldo Della Valle e Mirko Balestro, le persone che mi sono state più vicino, ma anche per i ragazzi, con cui abbiamo fatto gruppo. Senza dimenticare naturalmente gli sponsor. In campo con Bedene, poi, mi sono trovato benissimo. Dispiace per il doppio perso al long tie-break con Fabbiano altrimenti avrei chiuso imbattuto. Adesso posso concentrarmi soltanto sulla nascita di mio figlio, prevista tra una settimana, poi alla ripresa dei tornei internazionali da metà agosto insieme con il mio coach Max Sartori penserò a risalire la classifica. Ho grande voglia di giocare, di tornare in alto e credo che Max, che stimo tantissimo e in cui ho grande fiducia, sia la persona giusta per riportarmi ad altissimi livelli”.

Marco Cecchinato